Il vostro ristorante è eco-friendly?

Come tutti ormai ben sappiamo, la nostra salute passa anche attraverso la tavola, e questo spiega come mai, al giorno d’oggi, le persone abbiano una costante attenzione verso ciò che mangiano e bevono. Non tutti sono consci, però, del fatto che c’è un altro genere di salute di cui dovrebbe importarci e anche questo ha a che fare con ciò che cuciniamo, ossia la salute del nostro pianeta.

Vi siete mai chiesti, perciò, se il vostro ristorante sia eco-friendly? La sensibilità ecologica è sempre più sentita, infatti, e molti consumatori affermano, attualmente, di preferire ristoranti e strutture in cui ci sia attenzione verso il rispetto dell’ambiente e una drastica diminuzione degli sprechi.

Perciò, se anche voi vorreste che il vostro ristorante fosse amico della natura ma non sapete ancora quali accorgimenti intraprendere, sappiate che le azioni eco-friendly sono molto semplici: con pochi gesti attenti si può fare molto, infatti, per evitare di inquinare o sprecare le risorse.

Innanzitutto, sarà bene partire dalla drastica riduzione dei consumi energetici: un ristoratore attento all’ambiente, sicuramente dovrebbe montare dei riduttori di getto sui lavabi, fotocellule o pedali per i lavandini dei servizi e dovrebbe cominciare a prediligere le cassette dei wc a doppio bottone di scarico (di modo che l’utente possa scegliere la quantità d’acqua che vuole consumare). Inoltre, comportano un notevole risparmio gli asciugamani ad aria rispetto ai rotoli di carta. Per quanto riguarda l’illuminazione del locale, importantissima per determinare l’accoglienza e l’atmosfera, sarebbe bene preferire i sistemi a basso consumo energetico come, ad esempio, l’illuminazione LED alimentata a pannelli solari.

 

pianta eco-friendly

 

Parlando di cibo, invece, un ristoratore eco-attento dovrebbe preferire cibo biologico a chilometro zero. In questo caso, non parliamo solo di evitare sprechi e inquinamenti ma soprattutto di scegliere un cibo più salubre ma anche molto più genuino e saporito.

Evitare gli sprechi significa anche stare attenti a ciò che si butta: perché non offrire come regola la possibilità di portare a casa in un bel contenitore invitante e sigillato gli avanzi ai clienti? È quasi certo che molto spesso gli ospiti non chiedono di poterlo fare per timore che non sia contemplato o anche per disagio, soprattutto se entrano in una ristorante molto “in”. Farlo diventare un rito potrebbe essere anche un occasione per fidelizzare i nuovi clienti attenti all’ambiente.

I rifiuti costituiscono un fondamentale fattore per determinare l’eco-compatibilità di un ristorante. Un’attenta raccolta differenziata certo è una buona mossa ma è solo l’inizio: anche l’uso di detersivi “green” nella giusta misura può essere d’aiuto per evitare l’inquinamento. Ecco perché un vero eco-ristoratore deve insegnare anche al personale (camerieri, lavapiatti, cuochi, etc) come ci si debba comportare in certe situazioni e come sia importante evitare atteggiamenti eccessivi anche nella pulizia e nell’igiene dei locali.

Bastano poche accortezze, vedete, per diventare dei veri eco-ristoratori e i vantaggi sono molti: non solo il vostro nuovo modus operandi piacerà alla gente che verrà nel vostro locale più volentieri ma farete del bene al pianeta che è, sicuramente, la cosa più preziosa che possediamo.

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